Roma, «incendio doloso» in una discarica abusiva. Raggi: «Siamo sotto attacco»
Fiamme alte, colonna di fumo e un odore acre che ha reso per ore l’aria irrespirabile. Un vasto incendio è divampato la sera di giovedì 25 aprile nell’area Est di Roma in una discarica a cielo aperto all’altezza della stazione Palmiro Togliatti. L’incendio è stato talmente vasto che per spegnerlo sette squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato fino alla mattina di venerdì.
Secondo il comandante della polizia locale di Roma Antonio Di Maggio si tratta di un incendio di natura dolosa. «L’area era stata sottoposta a sequestro penale dalla polizia locale a febbraio e a giorni doveva essere bonificata». Anche Virginia Raggi non ha dubbi: «Roma è sotto attacco di una criminalità che continua ad agire contro i cittadini. Ma noi non restiamo a guardare. Ho dichiarato guerra più volte alla mafia e non ho paura: Roma non resterà sotto scacco di questi delinquenti».
Intanto i comitati di quartiere, che avevano chiesto nei mesi scorsi di intervenire per bonificare l’area, sono sul piede di guerra. «Da mesi denunciamo costantemente questi continui incendi che provengono dagli ormai noti insediamenti abusivi trasformati anche in discariche dove si bruciano materiali tossici e di risulta, che rendono l’aria irrespirabile. La sindaca Raggi e il Municipio devono intervenire immediatamente, è intollerabile che ancora oggi dopo gli sgomberi dei mesi scorsi si assista a incendi così vasti», hanno detto Emiliano Corsi, capogruppo della Lega in Municipio V; Luca Arioli, direttivo del Coordinamento Lega V Municipio e Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega Salvini Premier.